da gildasalerno | 18 Giu 2025 | Notizie e comunicati stampa, Strumento Musicale, Ultime Notizie
SCUOLA, INDIRIZZO MUSICALE INFANZIA, GILDA: OCCORRE FIGURA ESPERTO IN COMPRESENZA CON DOCENTE
L’audizione della FGU presso la Commissione VII Cultura del Senato

Il 17 giugno la delegazione della Federazione Gilda Unams, nella persona di Domenico Ciociano, Dirigente Gilda, è stata ascoltata in audizione presso la Commissione VII Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato della Repubblica.
Al centro dell’audizione il disegno di legge S. 492 “Disposizioni e delega al Governo per l’istituzione di Scuole dell’infanzia a indirizzo musicale”.
“Le attività sonore e musicali nei bimbi sviluppano la sensibilità nei confronti della musica e favoriscono sollecitazioni a livello pedagogico, producendo stimoli di carattere sensoriale e intellettivo”. E’ quanto dichiara il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana.
Nel corso dell’audizione, la FGU ha espresso l’urgente necessità di istituire Scuole dell’Infanzia ad indirizzo musicale, stabilendone i requisiti necessari per l’insegnamento.
“Al fine di garantire – conclude Castellana – un’istruzione adeguata e completa per i nostri giovani, occorre valutare la compresenza di un docente di classe curriculare con il docente di musica, specialista della materia, così come si prevede già per Educazione Motoria nelle scuole primarie”.
Così in una nota la Gilda degli Insegnanti
https://www.gildains.it/news/notizie/scuola-indirizzo-musicale-infanzia-gilda-occorre-figura-esperto-compresenza-con-docente/
da gildasalerno | 4 Giu 2025 | Ultime Notizie
Elenco Commissioni Complete della provincia di SALERNO Anno Scolastico 2024/2025
Dettaglio_commissioni_complete_SA_04-06-2025_12-14
da gildasalerno | 31 Mag 2025 | Nomine, Normativa, Precari, Sostegno, Ultime Notizie
Continuità didattica dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno di cui al decreto ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025 – Indicazioni operative
PROT_Conferme-sostegno_m_pi.AOODGPER.REGISTRO-UFFICIALEU.0123954.29-05-2025-1
da gildasalerno | 31 Mag 2025 | Notizie e comunicati stampa, Ultime Notizie
Congedi parentali dal 1° gennaio 2025:
novità per il personale scolastico
Riferimenti normativi principali
Le nuove disposizioni sui congedi parentali sono regolate dai seguenti testi normativi:
• D. Lgs. n. 151/2001: Testo unico sulla tutela di maternità e paternità.
• D. Lgs. n. 80/2015: Misure per la conciliazione tra lavoro e vita privata.
• D. Lgs. n. 105/2022: Attuazione della direttiva UE sull’equilibrio vita-lavoro.
• CCNL Istruzione e Ricerca (18/01/2024), art. 34.
• Legge di Bilancio 2025 (n. 207/2024): Introduzione delle nuove misure sui congedi parentali.
Principali novità introdotte
1. Retribuzione potenziata per il secondo mese di congedo:
Per il secondo mese di congedo parentale usufruito entro il sesto anno di vita del bambino, la retribuzione è portata all’80%, rendendo permanente una misura inizialmente prevista solo per il 2024.
2. Aumento della retribuzione per il terzo mese:
La retribuzione per il terzo mese di congedo di maternità o paternità sale dal 30% all’80%, se utilizzato entro il sesto anno di vita del bambino.
Specificità per il personale scolastico
Grazie al contratto collettivo di settore, il personale della scuola beneficia di condizioni migliorative:
• Primo mese di congedo: retribuito al 100% fino ai 12 anni del bambino.
• Secondo e terzo mese: retribuiti all’80%se fruiti entro i 6 anni; retribuiti al 30% se fruiti dai 7 ai 12 anni.
• Ulteriori 6 mesi: retribuiti al 30% fino ai 12 anni del bambino.
Riepilogo delle condizioni (valide dal 2025)
Periodo di congedo Retribuzione
Primo mese 100% fino ai 12 anni
Secondo mese 80% entro i 6 anni, 30% dai 7 ai 12 anni
Terzo mese 80% entro i 6 anni, 30% dai 7 ai 12 anni
Restanti 6 mesi 30% fino ai 12 anni
Precisazioni
• Il nuovo incremento della retribuzione non si applica nei casi in cui il periodo di congedo di maternità o di paternità sia terminato entro il 31 dicembre 2024.
• Per i congedi terminati nel corso del 2024:
o È confermato l’elevamento all’80% per il secondo mese.
o Il terzo mese rimane retribuito al 30%.
o Questo aumento, introdotto dalla legge di bilancio 2024, può essere usufruito anche oltre il 2024 grazie alla Legge di Bilancio 2025.
• Restano esclusi i congedi terminati entro il 31 dicembre 2023, che continuano a seguire le modalità di retribuzione previste in precedenza.
• Sebbene il congedo parentale sia usufruibile entro il 12° anno di vita del bambino:
o L’aumento all’80% per il 2° e 3° mese si applica solo se fruiti entro il 6° anno di vita.
o Se fruiti successivamente (ma entro il 12° anno), la retribuzione è pari al 30%.
Congedi parentali: diritti complessivi
Con le modifiche del D. Lgs. n. 105/2022:
• Alla madre spetta un periodo indennizzabile di 3 mesi, non trasferibili all’altro genitore, usufruibili fino al 12° anno di vita del bambino (o dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento, anziché fino al 6° anno).
• Al padre spetta un periodo indennizzabile di 3 mesi, non trasferibili all’altro genitore, usufruibili fino al 12° anno di vita del bambino (o dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento, anziché fino al 6° anno).
• Entrambi i genitori hanno diritto, in alternativa tra loro, a un ulteriore periodo indennizzabile della durata complessiva di 3 mesi, per un totale massimo complessivo indennizzabile tra i genitori di 9 mesi (anziché 6 mesi).
Esempi
Esempio 1 – docente madre a tempo indeterminato
• Figlio nato il 15 marzo 2025.
• La docente termina il congedo di maternità il 15 luglio 2025.
• Decide di utilizzare il congedo parentale dal 1° settembre al 30 novembre 2025.
Ha diritto ad 1 mese al 100% e 2 mesi all’80% della retribuzione, perché:
• il figlio è nato dopo il 1° gennaio 2025;
• i 3 mesi sono fruiti entro i 6 anni;
• il contratto è attivo al momento della fruizione.
Esempio 2 – Docente padre a tempo determinato (30/06)
• Figlia nata il 20 ottobre 2024.
• Madre disoccupata.
• Il docente termina il congedo di paternità obbligatorio il 20 novembre 2024.
• Richiede 2 mesi di congedo parentale: dal 1° gennaio al 29 febbraio 2025.
Ha diritto ad 1 mese al 100% e 1 mese all’80%, perché:
• il congedo è fruito dopo il 1° gennaio 2025;
• rientrano nel periodo coperto dalla legge di Bilancio 2023 e 2024;
• il terzo mese non è spettante, perché la madre non è lavoratrice dipendente, e il figlio è nato prima del 2025 e il padre ha terminato il congedo di paternità prima del 31/12/2025.
Esempio 3 – Due docenti entrambi di ruolo
• Figlio adottato il 1° giugno 2025.
• Entrambi fruiscono del congedo parentale in forma alternata:
o Madre: luglio e settembre 2025.
o Padre: agosto 2025.
La madre ha diritto ad 1 mese al 100%, entrambi hanno diritto a 1 mese ciascuno all’80% per i primi i mesi successivi.
Esempio 4 – Docente madre in maternità post-partum
• Parto: 15 ottobre 2024.
• Maternità obbligatoria dal 15 ottobre 2024 al 15 febbraio 2025.
• Chiede congedo parentale dal 1° marzo 2025.
Ha diritto ad 1 mese al 100% e 2 mesi all’80%, perché:
• la maternità si conclude dopo il 31 dicembre 2024;
• il figlio è nato prima del 1° gennaio 2025;
• è una lavoratrice dipendente.
Congedo_parentale_2025[1]
inps-circ-n-95-del-26-05-2025-indennitamaggiorata-congedo-parentale_compressed
da gildasalerno | 23 Apr 2025 | Notizie e comunicati stampa, Ultime Notizie
L’Assemblea Congressuale della Gilda degli Insegnanti di Salerno è convocata, per il giorno 6 maggio 2025 alle ore 22.00, in prima convocazione e il giorno 7 maggio 2025 alle ore 16.00 in seconda convocazione, per procedere al rinnovo degli Organi Statutari per il quadriennio 2025-2029.
L’adunanza e le successive operazioni di voto si terranno presso il Grand Hotel Salerno, sito in via Lungomare Tafuri N° 1, 84127 Salerno Telefono: 089 7041111, a (200 metri) dalla stazione ferroviaria.
Convocazione Congresso GildaSa 2025